Uncanny X-Men

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Uncanny X-Men
gruppo
Fumetto Gli incredibili X-Men con disegni di Chris Bachalo
Lingua orig.Inglese
Autori
EditoreMarvel Comics
1ª app.settembre 1963
1ª app. inThe X-Men n. 1
Editore it.Editoriale Corno
app. it.24 aprile 1973
app. it. inCapitan America n. 1
X-Men (vol. 1) / Uncanny X-Men (vol. 1[1])
serie regolare a fumetti
Copertina di Marvel Legends n. 15 (edizione italiana), che riproduce quella di The X-Men (vol. 1[1]) n. 1, disegni di Kirby/Brodsky
Lingua orig.inglese
PaeseStati Uniti
EditoreMarvel Comics
1ª edizionesettembre 1963 – dicembre 2011
Periodicitàmensile
Albi544 (completa) a gennaio 2016 venne pubblicato il n. 600 - nel conteggio sono compresi gli albi della seconda e della terza serie
Uncanny X-Men (vol. 2)
serie regolare a fumetti
EditoreMarvel Comics
1ª edizionegennaio 2012 – dicembre 2012
Periodicitàmensile
Albi20 (completa)
Uncanny X-Men (vol. 3)
serie regolare a fumetti
TestiBrian Michael Bendis
DisegniChris Bachalo, Frazer Irving
EditoreMarvel Comics
1ª edizioneaprile 2013 – settembre 2015
Periodicitàmensile
Albi35 (completa)
Editore it.Panini Comics - Marvel Italia
1ª edizione it.settembre 2013
Periodicità it.mensile
Albi it.2 (in corso)
Uncanny X-Men (vol. 4)
serie regolare a fumetti
EditoreMarvel Comics
1ª edizionemarzo 2016
Periodicitàmensile
Albi19 (in corso) maggio 2017

Uncanny X-Men[2] (inizialmente The X-Men), è la principale serie a fumetti dedicata agli X-Men, gruppo di supereroi mutanti, edita negli Stati Uniti dalla Marvel Comics dal 1963.[3][4]

La testata è una delle più importanti edita dalla Marvel ed è stata pubblicata ininterrottamente fino al 2011 per oltre 500 numeri[3] ed è una di quelle con il logo - ideato da Jim Steranko - più longevo e utilizzato anche per il merchandising e la serie televisiva[5]. Nel corso dei suoi oltre quaranta anni di vita è stata più volte rilanciata dall'editore e realizzata da famosi autori e disegnatori della Marvel come Stan Lee, Jack Kirby, Chris Claremont, John Byrne, Alan Davis e Jim Lee. Grazie alla popolarità e alla fama internazionale, la Marvel decise di idearne numerosi spin-off come New Mutants, X-Factor, X-Force, X-Men (vol. 2[1]) e Astonishing X-Men.

Dopo la chiusura della prima serie nel 2011, la serie è stata rilanciata più volte, la prima già nel 2011[6] e incentrata sulle vicende degli X-Men rimasti su Utopia guidati da Ciclope[7]; l'anno successivo è esordita la terza serie omonima edita per altri 36 numeri[8] dei quali l'ultimo corrispondeva al n. 600 complessivo delle tre serie[9] e come tale era indicato in copertina[10] e fece parte dell'iniziativa di rilancio editoriale Marvel NOW! a seguito del crossover Avengers vs. X-Men[11][12]. Successivamente si è avuta nel 2016 una quarta serie all'interno dell'iniziativa editoriale All-New, All-Different Marvel e dedicata a mutanti del dopo Secret Wars, criminali spietati guidati da Magneto che difendono la causa mutante con ogni mezzo[13][14].

  1. ^ a b c Il termine volume è usato in lingua inglese, in questo contesto, per indicare le serie, pertanto Vol. 1 sta per prima serie, Vol. 2 per seconda serie e così via.
  2. ^ Traduzione italiana corrente: Gli Incredibili X-Men
  3. ^ a b Uncanny X-Men vol 1 :: ComicsBox, su comicsbox.it. URL consultato il 24 febbraio 2017.
  4. ^ Uncanny X-Men (1963 - 2011) | Comic Books | Comics | Marvel.com, su marvel.com. URL consultato il 24 febbraio 2017.
  5. ^ Andrea Fiamma, Jim Steranko: l'arte di scomparire, in Fumettologica, 31 maggio 2016. URL consultato il 1º giugno 2016.
  6. ^ Uncanny X-Men (2011 - 2012) | Comic Books | Comics | Marvel.com, su marvel.com. URL consultato il 24 febbraio 2017.
  7. ^ Uncanny X-Men vol 2 :: ComicsBox, su comicsbox.it. URL consultato il 24 febbraio 2017.
  8. ^ Uncanny X-Men vol 3 :: ComicsBox, su comicsbox.it. URL consultato il 24 febbraio 2017.
  9. ^ Uncanny X-Men vol 1 # 600 :: ComicsBox, su comicsbox.it. URL consultato il 24 febbraio 2017.
  10. ^ Uncanny X-Men (2013 - Present) | Comic Books | Comics | Marvel.com, su marvel.com. URL consultato il 24 febbraio 2017.
  11. ^ (EN) Bachalo Confirms "Uncanny X-Men" Relaunch, in CBR.com, 8 novembre 2012. URL consultato il 23 febbraio 2017.
  12. ^ (EN) Bendis Mutates "Uncanny X-Men", in CBR.com, 11 dicembre 2012. URL consultato il 24 febbraio 2017.
  13. ^ Uncanny X-Men (2016 - Present) | Comic Books | Comics | Marvel.com, su marvel.com. URL consultato il 24 febbraio 2017.
  14. ^ Uncanny X-Men vol 4 :: ComicsBox, su comicsbox.it. URL consultato il 24 febbraio 2017.

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